Quantcast
Channel: MedBunker - Le scomode verità
Viewing all articles
Browse latest Browse all 301

Primarie: sei domande per la scienza

$
0
0
Aria di politica, anche se di politica in questo blog non se ne fa.
Quando però mi lamento dell'assoluta mancanza di cultura scientifica del nostro paese, forse, un piccolo spazio politico bisogna aprirlo, rimboccandosi un po' le maniche.
I vari schieramenti presentano i loro candidati per le primarie, tutti a parlare di lavoro, tasse, voti ma nessuno che abbia avuto il benché minimo pensiero per gli argomenti della scienza e della cultura.
Eggià, perché cosa vuoi che gliene freghi alla casalinga di Mongiuffi (per non prendersela sempre con quelle di Voghera) della legge sulla procreazione assistita o dell'omeopatia, il voto si "chiama" con argomenti molto più "popolari".
Allora facciamoci sentire. Va benissimo occuparsi di disoccupazione e di tasse, ma uno spazio per la cultura esiste? Un futuro per la ricerca ed il progresso, possiamo sperarlo? Ci lamentiamo della deriva superstiziosa del nostro paese? I giovani vivranno in un modo governato dalle profezie o dagli esperimenti? Possiamo chiederlo a chi ci governerà? Possiamo capire come la pensa?
Proviamoci.

Tanti divulgatori scientifici italiani, studiosi, blogger, professionisti e semplici simpatizzanti (aumentano sempre di più), si sono messi in testa la strana idea di porre alcune domande ai candidati alle primarie dei vari partiti politici, è nel nostro diritto capire con chi avremo a che fare. Basta aderire all'iniziativa, con la collaborazione di "Le Scienze" e chiunque può sottoscrivere le sei domande da porre ai vari candidati delle primarie di tutti gli schieramenti politici. I candidati risponderanno alle domande inviando una mail a: redazione@lescienze.it

I primi a essere interpellati sono i candidati del centrosinistra: Bersani, Puppato, Renzi, Tabacci, Vendola. Le stesse domande saranno poste ai candidati delle primarie del PDL e di tutti i partiti/movimenti che sceglieranno il loro leader con questo strumento. In una seconda fase, saranno preparate le domande per le elezioni politiche. L'iniziativa non sostiene alcun movimento politico.


Le domande (solo sei) sono precise, toccano vari argomenti ed aspettano risposte.

Le domande
  • Quali politiche intende perseguire per il rilancio della ricerca in Italia, sia di base sia applicata, e quali provvedimenti concreti intende promuovere a favore dei ricercatori più giovani?
  • Quali misure adotterà per la messa in sicurezza del territorio nazionale dal punto di vista sismico e idrogeologico?
  • Qual è la sua posizione sul cambiamento climatico e quali politiche energetiche si propone di mettere in campo?
  • Quali politiche intende adottare in materia di fecondazione assistita e testamento biologico? In particolare, qual è la sua posizione sulla legge 40?
  • Quali politiche intende adottare per la sperimentazione pubblica in pieno campo di OGM e per l'etichettatura anche di latte, carni e formaggi derivati da animali nutriti con mangimi OGM?
  • Qual è la sua posizione in merito alle medicine alternative, in particolare per quel che riguarda il rimborso di queste terapie da parte del SSN? 

Io ho aderito.
Chiunque può diffondere l'iniziativa o aderire se interessato, scrivendo a:

redazione@lescienze.it (specificando nel soggetto "Dibattito Scienza")

Si può seguire il dibattito su Facebook o su Twitter (hashtag #dibattitoscienza #primarieCSX).

Grazie.

Aggiornamento: Cominciano ad arrivare le prime risposte, saranno pubblicate sul sito di Le Scienze (e casomai le riporterò qui), gli organizzatori stanno decidendo come pubblicarle e quando.
Quando arriveranno le varie risposte commenterò solo quelle relative alle medicine alternative.

Sono arrivate tutte le risposte, le trovate sul sito de Le Scienze, qui.

Presto commenterò quelle relative all'ultima domanda (medicine alternative).

Commento alle risposte.

Bersani: mi sembra accettabile, non esistono medicine "alternative" ma solo medicine scientificamente provate e questo è il requisito minimo per un eventuale rimborso tramite il SSN.
Puppato: Dimostra di essere poco informata. La direttiva UE (che non è nemmeno "nuova") è già in vigore in Italia. In ogni caso la sua frase "l'omeopatia, ritengo sia una branca della medicina che ha dimostrato la sua utilità" è significativa delle sue convinzioni. Mi sembra la meno "approfondita" ed interessante delle risposte.
Renzi: Secondo me non ha nemmeno risposto. Dopo una spiegazione su cosa si intende per medicine alternative, parla della situazione relativa alla regolamentazione ed alla formazione degli operatori. Per quanto mi riguarda non è questo che desideravo sapere.
Tabacci: Un risposta corretta ed equilibrata, spazio alle medicine "alternative" sempre relativamente all'approvazione consolidata e diffusa da parte della comunità scientifica.

Vendola: Anche lui si poggia sulle basi scientifiche per convalidare qualsiasi pratica medica. Risposta corretta. Mi è piaciuto il riferimento alla cultura scientifica quale mezzo di crescita e sviluppo di un paese.

Nota finale: molti potrebbero sottovalutare il significato di questa (riuscita) iniziativa. Un gruppo di cittadini (prima) e cultori di scienza (dopo) ha posto una serie di domande a candidati politici i quali (onestamente) hanno risposto. Scegliere chi ci governa è democratico, sapere come la pensa ancora di più. Questa iniziativa quindi, oltre ad un significato politico ne ha uno molto più importante che spero tutti vogliano cogliere. Complimenti quindi ai ragazzi di "Dibattito scienza".

Viewing all articles
Browse latest Browse all 301

Trending Articles